Chiesa " San Giovanni Battista", Plataci
Costruire speranza - Eparchia Lungro
"Costruire Speranza", progetto per la promozione della legalità
Il progetto "Costruire Speranza", a cura della Delegazione regionale Caritas Calabria, è finanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana e si prefigge di intervenire nell’ambito della promozione della legalità, una delle priorità educative della Chiesa.
Il progetto mira a creare dei processi efficaci e percorsi consapevoli di legalità democratica, mettendo in gioco la tenuta dei significati, dei valori e delle motivazioni di luoghi di fede e degli spazi di cittadinanza grazie alla riconversione, in opere segno, dei beni confiscati alla mafia.
La finalità progettuale è quella di «promuovere pratiche di legalità attraverso l’uso dei beni confiscati alla mafia trasformati in opere di carità, di formare gli operatori pastorali a questa tematica, di sviluppare percorsi di sensibilizzazione nelle singole diocesi».
Il progetto prevede le seguenti attività:
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la formazione di almeno una figura professionale, in delegazione regionale, che possa qualificarsi sul fronte della gestione di beni confiscati;
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un’azione educativa e formativa sul piano interdiocesano per ciascuna delle tre Metropolie calabresi, che abbia come ricaduta la sensibilizzazione delle Caritas parrocchiali, delle parrocchie, dei movimenti e delle associazioni ecclesiali;
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l'individuazione di un bene confiscato per diocesi per dare inizio o rilanciare un’opera segno a favore delle fasce deboli;
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il coinvolgimento del mondo giovanile attraverso gli animatori del Progetto Policoro per quanto riguarda il contrasto all’illegalità ed educazione al lavoro e la gestione dei beni confiscati.
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COSTRUIRE SPERANZA 1 NELL'EPARCHIA DI LUNGRO
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Il progetto mira a creare dei processi efficaci e percorsi consapevoli di legalità democratica, mettendo in gioco la tenuta dei significati, dei valori e delle motivazioni di luoghi di fede e degli spazi di cittadinanza grazie a diverse attività ed iniziative realizzate:
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torneo di calcetto interparrocchiale dal tema "La LEGALITÀ è lo SPORT per chi ama la Giustizia", dove si è trattato il tema della legalità e del rispetto delle regole all'interno dello sport;
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campi scuola estivi con lo slogan "Io sto con Gesù" come segno di una simpatica testimonianza di "affiliazione ad un unico clan" quello di Gesù;
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spettacolo teatrale sul tema delle "Mafie", in collaborazione con la Compagnia Teatrale "DiciassetteBi" di Dipignano (CS), dal titolo "Antigone, sorella d'omertà".
Sono stati realizzati:
1. AttivitaÌ€ ludico-ricreative all'interno di oratori parrocchiali e campi estivi: ï‚· “Il mondo che vorrei” - un itinerario articolato in attivitaÌ€ ludiche, ricreative e artistico espressive con i ragazzi di diverse fasce d’etaÌ€ negli oratori parrocchiali e all’interno delle colonie estive, per approcciarli alle regole di convivenza di gruppo per farli diventare, in futuro, partecipi alle scelte
della società civile
2. “Accendiamo l’albero della legalitaÌ€” - nel respiro a pieni polmoni dell’atmosfera natalizia, in cui si abbandona il quotidiano per preoccuparsi dello spirito, i bambini di alcune parrocchie hanno acceso le luci di un albero e lo hanno decorato con alcune parole chiave significative strettamente connesse alla compartecipazione e alle regole comunitarie dello “stare insieme nella societaÌ€”;
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Incontri informativi e promozionali nel territorio diocesano al fine di attivare una rete sociale tra i soggetti del territorio;
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Incontri informativi nelle scuole di ogni ordine e grado, al fine di curare i rapporti culturali tra i giovani, futuri cittadini del mondo;
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Convegni e dibattiti:
“La famiglia e le dipendenze: le nostre sfide” – riflessioni sulla fragilitaÌ€ dei
legami che la famiglia moderna sta attraversando e la necessità del recupero della sua centralità sociale come condizione indispensabile per il delicato esercizio delle sue responsabilità educative.